Listening guide
Night Keeper
Guida all’ascolto
Cover by Andrea Bovara
Cover concept by Francesco Marras
Guida all’ascolto
“La musica ha il potere di farci sognare, suggerisce al nostro immaginario stati d’animo ed emozioni che creano visioni fantastiche.
Provate a leggere i seguenti racconti uno alla volta, chiudete gli occhi, ascoltate la canzone e sognate, sarà come vedere un film”.
Francesco Marras
Holy Knights
Lasciandovi ispirare dal film “Il signore degli anelli”, immaginate un’ambientazione fantasy, un paese nordico in un regno incantato con un grande castello immerso nelle montagne e nella natura incontaminata, in corso c’è una lotta tra il bene e il male.
Lo stregone nero, con un incantesimo, fa risorgere dagli abissi dal regno del Male bestie e creature malvagie ed invincibili, ne crea un esercito di esseri dannati per combattere la sua battaglia.
In tutto il regno attorno al castello numerose torrette di avvistamento, sul loro tetto arbusti secchi e legno sono pronti ad essere infuocati per segnalare un eventuale attacco da parte degli invasori.
Improvvisamente il vecchio guardiano della torre grida vedendo l’esercito di invasori e di bestie che si erge davanti ai suoi occhi, accende quindi il fuoco della torre per chiamare in aiuto i dragoni e i maghi del regno, nella speranza di contrastare la follia del Male.
Mentre le torri infuocate illuminano la notte, dal castello bianco partono gli antichi sacri cavalieri, gridano al mago nero che spezzeranno il suo incantesimo, distruggeranno il suo corpo e lo guarderanno morire.
Lo scopo del Male è quello di impossessarsi degli antichi segreti custoditi nelle pergamene nei sotterranei del castello bianco, la battaglia si accende, mentre il vecchio e malato re bianco giace nel suo letto, il mago nero, suo nemico di sempre aspetta la sua ultima ora.
Ma durante quella lunga notte una dopo l’altra le bestie e le creature dell’esercito del Male vengono sconfitte, il bene trionfa, il re bianco trova finalmente la pace per poter chiudere i suoi occhi per sempre.
Planet X
Ispirazione: teorie dello scrittore Zecharia Sitchin
In un mondo immaginario, molto simile a quello contemporaneo, in cui la frenesia, l’odio, le guerre e il dolore sembrano avere il sopravvento su ogni cosa, in cui tutto sembra corrotto e destinato all’inferno, gli uomini hanno perso la conoscenza, la speranza, la consapevolezza del potere della loro mente.
Gli dei del cielo sono gli esseri celesti che hanno creato la civiltà umana e dato il via alla nostra evoluzione attraverso esperimenti genetici compiuti sugli ominidi. Essi sono gli Anunnaki, abitanti del pianeta Nibiru che compare nel sistema solare solo ogni 3600 anni. Per molti l’arrivo di questo pianeta è previsto intorno all’anno 2012.
Provate ad immaginare il giorno del loro grande ritorno in cui l’umanità verrà salvata, il nostro pianeta potrà conoscere una nuova vita, una nuova civiltà, molto più sensibile, molto più evoluta.
Immaginate il mondo e l’universo come noi lo conosciamo come un sistema che viene “resettato” ogni 3600 anni, come se qualcuno ci riportasse nel punto di partenza, un ciclo che va avanti da sempre e che è solo la rappresentazione fisica di un energia immortale, immaginate una serie di universi paralleli senza lo spazio e il tempo.
I signori delle stelle, di cui troviamo notizie presso le civiltà antiche e misteriose come quelle degli antichi egizi, dei maya, dei sumeri, dei babilonesi, degli atzechi, ecc. ci liberano dalle sofferenze, ci infondono nuove conoscenze su dove siamo, cosa siamo, cosa diventeremo e cosa c’è oltre la vita terrena.
Midnight
Vocal guests: Alessandro del vecchio (lead) , Marco Pastorino (second voice)
Questo testo parla di come cambia negli anni un rapporto di coppia.
Immaginate l’ardente desiderio di due giovani amanti all’inizio della loro relazione contrapposto alla passione ormai affievolita in una coppia che sta insieme da tanti anni.
Il tempo passa e le persone si guardano dentro, molte volte scoprono di provare un sentimento diverso da quello inizialmente provato per il proprio partner.
In una coppia spesso si rinuncia a seguire il proprio percorso, seguendo invece quello del proprio partner, per poi risvegliarsi un giorno e capire di aver perso se stessi.
Se una persona è realizzata ed in pace con se stessa allora può amare veramente.
Se ti riprendi il tuo tempo capirai quanto hai lasciato dietro di te, ma la vita è tua e hai il potere di cambiare i tuoi pensieri, di darti e dare all’altro una seconda possibilità.
Immaginate ora la mano del vostro partner che sfiora la vostra pelle, con un tocco delicato vi trasmette pace interiore, guarisce le ferite della vostra anima e del vostro corpo.
Riaccendere la passione è possibile, le stelle della notte mostrano la via per ritrovarsi.
Quando due cuori stanchi e sanguinanti si chiamano e si invitano ad amarsi di nuovo, riscoprono la passione e si ritrovano sempre l’uno per l’altro.
Who dares wins
È un testo dedicato alla rinascita interiore, a chi vuole rincorrere, vivere e realizzare i propri sogni.
Immaginatevi mentre correte verso il sole, su una spiaggia deserta, siete vivi e pronti a riprendervi la vostra vita, avete il diritto di essere liberi.
Lasciate da parte le persone che rallentano il vostro percorso, che vi ostacolano, voi siete determinati a raggiungere i vostri obbiettivi.
O tutto o niente, la vita è adesso, ora o mai più, se osi, se rischi e sei pronto ad andare fino in fondo ce la farai, ognuno di noi è padrone della propria vita e può fare qualsiasi cosa.
Iniziate a vivere secondo le vostre regole, mettete da parte le credenze che non vi appartengono e i limiti che vi hanno imposto. Trovate il vostro posto nel mondo e circondatevi di persone positive.
Immaginate una calda notte d’estate in cui non avete sonno e guardate il cielo aspettando una stella cadente per esprimere il vostro desiderio.
Mettetevi in azione, reagite e non fatevi mai buttare giù da tutto ciò che è negativo.
In the dawn of time
Ispirazione: antico egitto
Nella storia dell’umanità la verità è stata spesso occultata, modificata e insegnata alle persone in maniera distorta.
I potenti cercano di controllare la nostra mente e di sottometterci alterando la verità e mascherandola dietro falsi insegnamenti, la storia dell’uomo è intrisa di divinità dinnanzi alle quali l’uomo si inchina e in onore delle quali costruisce templi, torri e monumenti. Gli dei sono temuti e venerati, sono superiori all’uomo, non vengono percepiti come qualcosa che l’uomo ha dentro di se.
E colui che pensiamo essere il purificatore dei nostri peccati diviene colui che tiene strette le nostre anime nelle sue mani.
Pensiamo alla storia di Adamo ed Eva, della tentazione del serpente e del peccato originale secondo cui nasce il male nella nostra mente e cade l’ombra sul nostro destino.
Immaginate ora un viaggio attraverso il tempi antichi, attraverso la vita e la morte per riscoprire quello che c’è oltre le verità nascoste.
Vi trovate nell’antico Egitto, un regno splendente, immaginate ora numerosi schiavi frustati e costretti a lavorare sotto il sole rovente del deserto per costruire le piramidi, in onore di divinità misteriose, con maschere variopinte e poteri soprannaturali.
Con le piramidi costruivano una via verso le stelle, una porta per attraversare l’universo, lo spazio e il tempo, per ricongiugersi finalmente alle divinità così lontane.
Le seguenti tre canzoni sono collegate fra loro
Black rain
Guest musician: Antonella Masia (female voice)
Immaginate la pioggia che cade su una cattedrale gotica in una notte di luna piena, goccia dopo goccia si abbatte sempre più forte sulla statua di un gargoyle, spaccando la pietra che lo imprigiona e riportandolo in vita. Un coro di angeli dell’oscurità lo incita a compiere il suo destino.
Night keeper
Ispirazione: Tim Burton
Immaginate la Bestia tornata in vita dall’inferno che spalanca i cancelli del tempo e del male, custodisce la notte e regna tra tutti i demoni.
I gargoyles del santuario si risvegliano, gridano contro la luna contorcendosi mentre gli umani dormono ignari di tutto, è la notte della purificazione.
Queste bestie vivono in bilico tra la notte e il giorno, tra il bene e il male, l’oscurità scatenata dalla Bestia ha bisogno del sacrificio di peccatori.
Per questo ai bambini viene insegnato a dire una preghiera prima di andare a dormire, per essere protetti dal male della notte, che vaga alla ricerca delle anime dannate.
Angel of darkness
Alla fine di questa lunga notte, con i primi raggi di sole i demoni, esalando il loro ultimo respiro, tornano ad essere imprigionati dalla maledizione nella loro pietra.
Free again
Guest musician: Alessandro Marras (lead voice), Pier Gonella (second guitar solo)
Immaginatevi di riuscire a rompere le catene da cui siete imprigionati a partire dalla vostra nascita, create da persone che hanno cercato di limitarvi dicendo che non ce l’avreste mai fatta.
Se avrete la forza di combattere sarete di nuovo liberi, pronti a volare.
State cercando voi stessi, un po’ di pace e un posto dove potervi sentire liberi di nuovo.
Niente sarà più come prima, ma avete bisogno di credere in voi stessi e sentire l’appoggio di qualcuno di speciale.
In uno specchio vedete riflessi i vostri sogni mentre un angelo vi sussurra di andare avanti cercando la verità per vedere il mondo e tutta la sua bellezza.
Immaginate di correre nella notte, lontano da tutto, lontano da tutti, fino a quando troverete un posto chiamato casa in cui vi sentirete liberi.
La persona da voi amata vi da la mano per correre con voi, le chiedete di credere nelle vostre parole e promettete che darete la vita per cercare di realizzare insieme i vostri sogni verso la terra promessa.
La voce delle vostre idee martella dentro la testa invitandovi a vivere la vostra vita.
Non avete alcun motivo per aspettare, il vero paradiso è qui e tutto quello di cui abbiamo bisogno è di credere, non importa chi siamo, dove siamo o cosa vogliamo fare, se sognamo e lavoriamo sodo anche il più grande dei sogni può essere realizzato.
Lord of the sea
Immaginate di essere il più temibile pirata dei sette mari, comandante di una ciurma di dannati, immaginate di essere da soli nella notte buia e fredda sul ponte del vascello fantasma, intorno a voi nient’altro che mare e oscurità.
Il vento vi scompiglia i capelli e le sirene cantano per voi tutti i segreti custoditi nelle profondità dell’oceano, scoprite quindi che il mare è formato dalle infinite lacrime versate dagli occhi degli angeli del cielo.
Mentre reggete il timone, improvvisamente la voce di una sirena sussurra il nome della vostra amata e vi ricorda il suo viso, lei che vi è stata portata via, il vostro cuore ora è afflitto e ha sete di vendetta. Siete determinati più di prima a cercarla attraverso i sette mari, come una tempesta vi abbatterete contro tutto quello che vi si presenterà davanti.
Nella notte sentite il bisogno del suo amore, nei sogni vi sembra di toccarla, di sentire le sue labbra e le sue braccia come un fantasma che avvolge il vostro corpo.
I vostri sogni sembrano infranti e tutte le speranze perse, il vostro cuore è duro come la pietra, il sangue freddo come il giacchio e l’inferno stesso vi ha cacciato dalle sue fiamme.
Notte dopo notte riuscite a sentire il suo pianto e le lacrime che scendono nel mare, capite che ormai è un angelo del cielo.
Quando non ci sarà più luce e nessuna stella che vi indichi la rotta, allora imparerete ad andare avanti nell’oscurità, quando non ci sarà più vita imparerete a morire, all’estremo confine del mare imparerete anche a volare.
Il vento soffia sulla vostra faccia, non vi guardate indietro e cercate di dimenticare il passato, ora vivete per ritrovare il forziere d’oro maledetto e con lui la fama e la gloria, non riuscite più a distinguere se questo sia un sogno o un incubo, sembra che il destino vi stia sfidando a un gioco di vita e di morte.
Le due seguenti canzoni sono collegate tra di loro
Cherokee Spirit
Immaginate un campo di nativi americani che nella notte cantano e danzano davanti ad un grande fuoco, invocando gli spiriti guerrieri, il ritmo dei loro tamburi imita il rumore di una mandria di cavalli selvaggi che corre. Si stanno preparando ad affrontare gli invasori.
In un angolo una bellissima giovane donna, la musica della chitarra esprime il suo timore, la sua paura di perdere il suo amato, un giovane guerriero Cherokee che sta per partire in battaglia.
Wild horses
I nativi americani vivevano in perfetta sintonia con madre natura, sapevano rispettare ogni sua creazione: gli animali, la natura, la terra.
All’improvviso videro arrivare gli uomini bianchi che portavano con se il vento della guerra armati di armi da fuoco, percepirono la sofferenza di madre natura vedendo gli invasori distruggere ed uccidere le sue creature perfette e sapendo nel profondo del loro cuore che quella era la loro terra, la loro casa, erano pronti a morire per difenderla.
Madre natura schierata dalla loro parte manda tutti i suoi figli per combattere l’uomo bianco: le aquile e i falchi dal cielo, i lupi e i bufali nella terra.
L’immagine si focalizza sui due amanti prima della partenza, lui le chiede di chiamare il suo nome quando sarà via, di sentire il suo spirito vicino, di aspettare il suo ritorno.
Nel grande giorno della battaglia, mentre la notte si è portata via la luce, lei è ormai sola e nella sua capanna prega in silenzio davanti al fuoco.
Durante la battaglia i Cherokee corrono sui cavalli, armati di archi e frecce affrontano gli uomini bianchi che sparano con i loro fucili.
I Cherokee cadono con i loro cavalli a terra e muoiono, il loro sangue si mischia alla terra che diventa rossa, loro ritornano alla natura.
Madre natura dimostra il suo dolore facendo agitare i mari e scatenando una tempesta, la giovane donna sente che il suo amato è morto in battaglia per difendere la libertà del suo popolo, le lacrima le cadono dagli occhi e le rigano il viso, ora preferisce togliersi la vita piuttosto che vivere senza di lui, per reincontrarlo ed essere di nuovo liberi, questa volta per sempre.
I due amanti si reincarnano nello spirito di due cavalli selvaggi, corrono nella notte liberi, nei prati dove è stato sparso il loro sangue e quello dei loro fratelli, dove l’erba è verde e i fiori colorati, rivivono fra quelle cose, nella natura selvaggia. Sono i segni che madre natura è fiera, libera e cerca di dimenticare il dolore del sangue versato ingiustamente.
L’acqua che scorre pura dalla fonte sulle montagne cerca di ripulire la terra dal dolore, lo spirito dei Cherokee e di tute le popolazioni native americane è ancora vivo e chiama nella notte chi sa ancora ascoltare la natura.
I sopravissuti prevedono un interminabile viaggio per i bianchi che si vorranno ricongiungere alla natura, le generazioni future dovranno pagare un prezzo molto alto per ripulire le mani degli antenati dal sangue di tutte quelle vittime.
Per creare il mondo che noi conosciamo l’uomo bianco ne ha distrutto uno molto più antico, ricco e saggio, derubando la terra ai nativi.